Terapie effettuate secondo legge 648/96 e 94/98, esperienze a confronto tra benefici e rischi (Nicola Nigri)

Tecniche Nuove propone ai farmacisti ospedalieri la collana Professione Farmacista Ospedaliero: un tour in video-pillole, un percorso di approfondimento strutturato in brevi video lezioni di veloce fruizione, ciascuna dedicata a un tema specifico e curata da autorevoli professionisti del mondo della farmacia ospedaliera. La prima collana ha come titolo: “Evoluzione della Farmacia Ospedaliera: opportunità e criticità”.

Il progetto si avvale di un board scientifico composto dalla dott.ssa Emanuela Omodeo Salé, direttore di Farmacia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e del Centro Cardiologico Monzino, dal dott. Alberto Costantini, direttore di Farmacia dell’ASL di Pescara e dal dott. Ugo Trama, direttore di Farmacia dell’ASL Napoli 1, ai quali è stata affidata la supervisione editoriale del progetto.

Scopri le video-pillole e i relativi autori.

1) Paziente e farmacista ospedaliero: la riconquista di un rapporto (autore: Emanuela Omodeo Salé – IEO, Milano)
2) Precauzioni standard e precauzioni basate sulla trasmissione in era Covid: il ruolo del farmacista ospedaliero (autore: Giovanna Mainardi – ASST Valleolona, Busto Arsizio, VA)
3) Ruolo del Farmacista Clinico nella sperimentazione clinica di Fase I (autore: Caterina Donati – IRST di Meldola)
4) Ruolo del FO e modelli per l’aderenza terapeutica (autore: Alberto Costantini – ASL Pescara)
5) Rischio clinico e Percorsi di Qualità (autore: Giuseppina Fassari – Garibaldi di Nesima CT)
6) Tecnica farmaceutica, divisibilità delle compresse (autore: Elena Agostino – Careggi FI)
7) Terapie effettuate secondo legge 648/96 e 94/98: esperienze a confronto tra benefici e rischi (autore: Nicola Nigri – Dipartimento di Assistenza Farmaceutica Usl Umbria 2 PO Foligno)
8) Il packaging dei farmaci per una migliore aderenza e persistenza terapeutica (autore: Ernestina Faggiano – Azienda Ospedaliera Universitaria di Bari)
9) Evoluzione della farmacia ospedaliera: opportunità e criticità (autore: Antonietta Ferraro – Azienda Ospedaliera Cardinale Panico di Tricase)

Il dott. Nicola Nigri, farmacista ospedaliero del Dipartimento di Assistenza Farmaceutica dell’Usl Umbria 2, Presidio Ospedaliero di Foligno, interviene su benefici e rischi dell’utilizzo off label dei farmaci.

L’utilizzo off label dei farmaci serve a garantire a un paziente o a una popolazione di pazienti l’accesso precoce a un farmaco, quando questo non ha ancora ottenuto l’approvazione per una determinata indicazione dagli enti regolatori.
Una delle condizioni per questo tipo di utilizzo è la mancanza di alternativa terapeutica per la patologia in questione.

L’accesso all’uso off label è regolato dalle leggi 94/98 (art. 3, comma 1) e 648/96.
La prima fornisce indicazioni per singoli casi limitati, sempre sotto la responsabilità diretta del medico e previa presentazione di evidenze scientifiche (almeno uno studio di fase 2) e previo consenso informato del paziente.
La seconda prevede, invece, l’applicazione dell’uso off label su una popolazione più ampia di pazienti con una data patologia.
Diversamente da quanto previsto dalla legge 94/98 (secondo la quale la terapia è a carico della direzione sanitaria), la 648/96 prevede il rimborso da parte del SSN.
Quest’ultima tutela maggiormente anche da possibili responsabilità civili, penali, amministrative, poiché l’ente regolatorio ha vagliato le richieste di inserimento nella legge 648.

In questo contesto il farmacista ospedaliero funge da ponte tra:

  • il medico, che ha bisogno di accedere a un farmaco per un’indicazione diversa da quella prevista
  • la direzione sanitaria, che deve fare una valutazione economica dei costi (nel caso di uso secondo la legge 94/98)
  • il paziente, che va informato dei potenziali rischi connessi a un uso off label del farmaco.

 

Professione Farmacista Ospedaliero – tour in video-pillole è un progetto realizzato con un contributo non condizionante di Teva.