Riprendiamo con il nostro appuntamento!

Emanuela Omodeo Salé, direttrice Farmacia Ospedaliera Istituto Europeo di Oncologia direttrice Farmacia Ospedaliera Centro Cardiologico Monzino Milano

Questo numero affronterà una serie di argomenti che sempre di più vedono i farmacisti ospedalieri in prima linea e, tra tutti, quello su cui vorrei fare una riflessione è la carenza di farmaci, che sempre più sta rappresentando una criticità importante per il Servizio Sanitario Nazionale poiché mette a rischio la continuità terapeutica del paziente.

Questa criticità riguarda sia i colleghi ospedalieri sia i colleghi di comunità.
L’irreperibilità può derivare sia da una carenza causata da problemi produttivi che coinvolge l’intero territorio nazionale sia da indisponibilità che sono dovute spesso a distorsioni del mercato e del circuito distributivo (es. parallel trade) che può coinvolgere solo alcune aree geografiche.

Le carenze di tipo produttivo sono gestite istituzionalmente dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) tramite molteplici iniziative finalizzate a ridurre al minimo i tempi tecnici per assicurare la reperibilità dei medicinali e ripristinarne il regolare approvvigionamento. L’indisponibilità temporanea nelle farmacie, invece, si riferisce a un problema di distribuzione che si manifesta soltanto in alcune Regioni o aree regionali per periodi di tempo limitati.

La necessità di intervenire in modo sistematico e incisivo sulle numerose segnalazioni riguardanti l’indisponibilità di medicinali nel nostro Paese ha portato all’istituzione, nel 2015, di un tavolo di lavoro a cui presero parte, con il supporto del Comando Carabinieri Nas, SIFO, enti/associazioni pubblici e privati e alcune Regioni.
Nel corso dei lavori del “Tavolo tecnico sulle indisponibilità” è stato condiviso un documento che costituisce un punto di partenza importante per la realizzazione di iniziative condivise sulla problematica delle indisponibilità di medicinali sul territorio nazionale, che richiede l’impegno di tutti gli Enti e i soggetti che a diverso titolo esercitano la propria attività nel settore del farmaco.

Abbiamo pertanto ritenuto importante inserire tra i contenuti di questo numero un articolo sul progetto DruGhost, che è stato avviato da SIFO nel 2018 con l’intento di armonizzare il flusso delle segnalazioni di indisponibilità.

Il progetto Drughost – il primo portale dei farmaci indisponibili – è una piattaforma web based alimentata dai farmacisti ospedalieri e territoriali per raccogliere tutte le segnalazioni di farmaci indisponibili. I farmacisti del Servizio Sanitario Nazionale, in collaborazione con gli organi istituzionali, sono costantemente impegnati a gestire e attenuare gli effetti di queste carenze sia (farmacisti ospedalieri) mettendo in atto varie strategie attraverso la gestione delle scorte, l’individuazione di terapie e forniture alternative e, ove previsto, la gestione delle procedure per l’importazione del farmaco analogo dall’estero sia (farmacisti territoriali) attraverso azioni di informazione, formazione e vigilanza.

Inoltre, SIFO lo scorso anno ha messo in campo una serie di eventi su questo argomento, tra cui, il 14 dicembre, la FAD webinar “Carenze e indisponibilità dei medicinali: sinergie e soluzioni” e il corso residenziale di aggiornamento a carattere interregionale a cura delle sezioni regionali SIFO Lazio e Lombardia “Carenza e indisponibilità dei medicinali: stakeholder a confronto”, che si è tenuto a Roma il 16 e 17 dicembre e che ha descritto il panorama attuale e condiviso gli strumenti finora disponibili, condividendo l’esperienza della gestione dell’irreperibilità dei medicinali a livello delle diverse Regioni in ambito sia ospedaliero sia territoriale e valutando criticità e strategie d’intervento necessarie ad assicurare e garantire ai pazienti la continuità delle terapie.

Infine, SIFO e AIFA hanno sottoscritto di recente un Protocollo d’Intesa, su quattro aree d’intervento, di cui una è proprio quella delle carenze e delle indisponibilità dei farmaci.