Settembre, mese di sensibilizzazione sui tumori ematologici

L’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma promuove l’iniziativa “L’Ematologia di precisione: la ricerca non si ferma mai” organizzando, per tutto il mese di settembre campagne informative e di servizio per i pazienti e le loro famiglie per raccontare i progressi nella lotta a queste malattie e offrire consulenze costruite attorno alle esigenze di chi vive la malattia in prima persona.
Gli sviluppi della Ricerca Scientifica hanno rivoluzionato la prognosi e la cura di queste malattie e l’Ematologia di precisione ha cambiato radicalmente la durata e la qualità della vita di molti pazienti.

Per scoprire lo stato dell’arte proprio della Ricerca in ambito ematologico di precisione e per avere informazioni sempre più aggiornate, materiali informativi, video, testimonianze, seminari medici-pazienti, servizi di counselling e interviste a illustri ematologi (https://www.ail.it/patologie-e-terapie/focus-patologie/l-ematologia-di-precisione) saranno a disposizione sul sito www.ail.it.

Per esempio, ogni venerdì di settembre, dalle ore 15 alle 17, i pazienti e i caregiver potranno chiamare il numero verde AIL 800226524 per avere ulteriori informazioni sulle malattie trattate dall’ematologia di precisione.
Inoltre, sabato 24 settembre dalle ore 9,30 è in programma un seminario medici-pazienti dedicato alla Leucemia Mieloide Cronica.

In un futuro prossimo non si parlerà di Leucemie, Linfomi e Mieloma, in modo generico, perché la medicina di precisione potrà intervenire attraverso test diagnostici, analisi molecolari e cellulari, bioinformatica e altri approcci altamente tecnologici che permettono di ottenere un quadro che ritrae l’individualità di ogni situazione clinica, di cui tenere conto nello sviluppo di trattamenti terapeutici.

Per un approccio personalizzato, dunque, che tenga conto delle caratteristiche biologiche di ogni individuo per la realizzazione di prodotti adatti. Ogni neoplasia, infatti, è diversa non solo in base all’organo che colpisce, ma anche in base alle alterazioni molecolari o genetiche che la generano e che possono cambiare da paziente a paziente. Ecco perché il futuro è rappresentato dalle terapie personalizzate e dalla medicina di precisione.

Potrebbe sembrare un’utopia ma questa è la direzione sempre più promettente che sta prendendo la ricerca contro il cancro e lo sviluppo di questo approccio ha portato, nel tempo, a un’evoluzione e una vera e propria rivoluzione nel trattamento dei tumori del sangue.

La campagna rappresenta l’occasione per diffondere un messaggio di speranza: avere un tumore del sangue oggi non è più una condanna a morte, un paziente può e deve pensare ad un futuro oltre la malattia.

Viviana Persiani