Farmacia oncologica, meglio telefonare ai pazienti o fare videochiamate?

(foto di Muhammad Rizky Klinsman da Pixabay)

Le neoplasie richiedono, nella maggioranza dei casi, trattamenti chemioterapici che possono essere somministrati per via endovenosa in day hospital oppure per via orale a domicilio. Quale che sia la scelta terapeutica, nella fase pretrattamento il paziente viene sottoposto a esami di controllo e a sessioni di educazione terapeutica da parte di un farmacista ospedaliero specializzato, che lo prepara a eventuali effetti avversi, indicandogli anche quando gestirli in autonomia e quando, invece, riferirsi al team di cura.

In questa sede è anche importante raccogliere informazioni relative alla storia medica del paziente, per essere certi di scegliere il protocollo medico più sicuro.
Se prima gli incontri tra paziente e farmacista ospedaliero si connotavano come visite ambulatoriali, con il tempo si è iniziato a gestirle a distanza.
Questo approccio si è rinforzato con la pandemia da Covid-19, che ha richiesto di individuare alternative alla visita in presenza per continuare a vedere i pazienti fragili e cronici.

Qual è lo strumento più efficace per svolgere questi incontri da remoto?
Uno studio australiano cerca di rispondere a questa domanda mettendo a confronto il tasso di completamento dell’appuntamento effettuato telefonicamente, senza programmazione, o con un videochiamata programmata.
Condotto presso un unico centro medico, lo studio mette subito in evidenza che con la videochiamata si ottiene un tasso di completamento superiore rispetto alla telefonata. Nel primo caso siamo sul 94%, nel secondo sul 72%. Questa differenza in parte è dovuta alla mancata programmazione della telefonata, con almeno 13 appuntamenti andati persi, ma non solo.

Gli autori fanno notare che alcune telefonate non sono andate a buon fine perché il paziente o il suo caregiver era in difficoltà a fornire le risposte oppure per problemi tecnici.
Per approfondire la questione, gli autori si sono quindi interessati anche al comfort di pazienti e farmacisti nei confronti dei due mezzi utilizzati. A tal fine, concluso ogni appuntamento, entrambi gli attori hanno risposto a un questionario di 18 domande in forma anonima.

Si è così evinto che la videochiamata è percepita come conveniente dalla maggioranza dei partecipanti, anche perché viene programmata e consente quindi di organizzarsi adeguatamente per rispondere al meglio. Quasi tutti, inoltre, hanno trovato semplice utilizzare la videoconferenza, il cui audio e video sono stati definiti di qualità.

Come evidenziato anche da precedenti studi, la modalità visiva consente al paziente di comprendere meglio le domande poste, mentre mette il farmacista nella condizione di recepire anche parole non dette insite nella postura e nell’espressione del paziente.

Uno dei problemi che i pazienti possono avere in queste intervista a distanza riguarda i farmaci che già assumono: soprattutto per i più anziani, possono essere molti e non sempre se ne ricordano il nome o riescono a leggerlo sulla confezione. Durante una videoconferenza questo scoglio si supera mostrando le confezioni al farmacista. Tutti questi aspetti concorrono a rendere più fruttuosa la videochiamata rispetto a una telefonata classica.

I risultati potrebbero essere inficiati dal fatto che i partecipanti allo studio hanno scelto spontaneamente a quale gruppo appartenere, è plausibile quindi ritenere che chi ha ricevuto la videochiamata avesse già dimestichezza con le tecnologie.

Gli autori hanno infatti ipotizzato, basandosi sulle risposte ottenute dal questionario finale, che l’efficienza delle chiamate standard non aumenterebbe molto con l’aggiunta di una programmazione, perché molti degli insuccessi sono stati dettati da fattori differenti da questo.

(Lo studio: Ryan M, Ward EC, Burns CL, Carrington C, Cuff K, Mackinnon M, Snoswell CL. An evaluation of telephone versus videoconference consults for pre-treatment medication history taking by cancer pharmacists. J Telemed Telecare. 2022 Dec;28(10):750-756. doi: 10.1177/1357633X221122140. PMID: 36346932)

Stefania Somaré