SIFO, nasce la nuova carta dei valori

Come ogni anno, anche l’edizione 2021 del congresso SIFO ha dato ampio spazio alla farmacia narrativa, neobranca della medicina che prevede di dare voce a un paziente, un parente di un paziente, ma anche a un professionista sanitario per raccontare il proprio vissuto in relazione a un’esperienza medica o assistenziale.

La medicina narrativa mette, infatti, al centro emozioni, sentimenti e preoccupazioni del narrante, anche per facilitare la nascita di una sintonia tra tutte le persone coinvolte nell’evento narrato e offrirne vari punti di vista.

La farmacia narrativa fa lo stesso, avendo però come focus il sentito del farmacista ospedaliero, dandogli modo di far risaltare le peculiarità della propria professione, i suoi desideri, la sua missione e, infine, il suo vissuto professionale. Quest’anno la farmacia narrativa è entrata nel Congresso SIFO nella forma del Laboratorio, accanto al Laboratorio di galenica, di radiofarmacia e di sperimentazioni cliniche.

Spiega Maria Ernestina Faggiano, tesoriere SIFO e coordinatrice dell’area farmacia narrativa: «la farmacia narrativa è il modo per avere un approccio completo e trasversale della professione e delle relazioni di cura che sono il tessuto della sanità e della salute. SIFO sta stimolando i soci a formarsi in questa disciplina, tanto che ha un’area scientifica, che la comprende con il nome di Area di informazione, counseling e farmacia narrativa. I farmacisti di SIFO hanno, quindi, chiaro che gli studi qualitativi sono determinanti per completare la EBM e, pertanto, a suggello del documento programmatico vigente, l’attenzione a tale disciplina è alta».

Ma non solo. La farmacia narrativa può anche essere il punto di partenza per viscerare ideali e propositi di una categoria professionale, tanto da essere stata punto di partenza per la stesura della nuova Carta dei Valori di SIFO: «la Carta dei Valori», riprende Faggiano, «è un documento elaborato partendo da un progetto di Farmacia Narrativa, che ha come punto di forza la voce dei soci che hanno voluto esprimere la percezione che nel tempo hanno avuto di SIFO, dimostrando che è una società capace di evolversi nel tempo, rimanendo “compagnia di viaggio”, punto di riferimento professionale nella formazione, nel fare rete e nella condivisione delle responsabilità, un faro, una casa. È stato entusiasmante scriverla tanto più che si è potuto applicare la metodologia della narrazione che si è confermata un metodo di indagine qualitativa efficace che induce alla postura dell’ascolto necessario, così come ci indica la letteratura scientifica, alla costruzione di una sanità narrativa». Presentata al Congresso SIFO, la Carta dei Valori non è ancora stata divulgata.

Stefania Somaré