D’Arpino, le parole chiave del congresso SIFO 2022

Alessandro D'Arpino

Il 43° congresso della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici si terrà a Bologna dal 27 al 30 ottobre 2022 presso il Palazzo della Cultura e dei Congressi. Titolo: “Clinica, Etica, Managerialità: costruiamo insieme la salute di domani”. Queste stesse le parole chiave dell’incontro, sulle quali saranno tenuti a confrontarsi i partecipanti.
Presidente dell’evento sarà Alessandro D’Arpino, già vicepresidente nazionale della società scientifica. Al suo fianco ci saranno Anna Marra, presidente del Comitato Scientifico, e Mauro Mancini, presidente del Comitato Organizzatore.

Alessandro D’Arpino

In questi giorni è proprio D’Arpinio a inviare un messaggio a tutti i soci SIFO, oltre che alle istituzioni e ai responsabili delle politiche sanitarie nazionali e regionali: «in questo presente scosso da una pandemia e da una guerra, il PNRR, con una visione complessiva che punta a superare il distacco tra ospedale e territorio, e con tante risorse messe in campo dal punto di vista economico-finanziario e progettuale, sta offrendo al nostro Paese una opportunità di rinnovamento dello stesso SSN, avviando proprio una riprogettazione di sistema».
Il PNRR, dunque, sarà ancora al centro del discorso e si cercherà di capire come sfruttarne al meglio le potenzialità anche nella farmacia ospedaliera, per essere sempre più allineati con le esigenze della pratica clinica e del territorio.

Insieme, i tre responsabili hanno aggiunto: «sappiamo tuttavia che il PNRR non può essere la panacea di tutti i mali: il Piano necessita di valori di riferimento per poter giungere ad esprimere al meglio le sue potenzialità innovative».

Ecco, dunque, che le parole “clinica”, “etica” e “managerialità” diventano valori per migliorare la sanità.

«Solo basandoci su valori e processi clinici forti e scientificamente inattaccabili, solo riferendoci a un’etica professionale cristallina e affidandoci a qualità manageriali effettive e condivise, sapremo trasformare il PNRR in un’opportunità per la salute di domani».

Certo, le risorse del PNRR destinate alla sanità sembrano molte, ma i cambiamenti strutturali da apportare sono altrettanto numerosi: per utilizzare al meglio le risorse bisogna seguire le evidenze e scegliere ciò che davvero potrebbe portare maggiore salute ai cittadini, il tutto con una chiarezza di pensiero e di azione che presume assoluta onestà.
Necessarie, infine, capacità di gestionali. La SIFO accoglie la sfida, forte dei suoi 70 anni di storia che ricorrono proprio quest’anno: la sua fondazione è avvenuta infatti nel 1952.

Stefania Somaré