Gestione personalizzata dell’eruzione cutanea da imatinib nei Gist

L’imatinib è il trattamento di riferimento per i tumori stromali gastrointestinali (Gist), ma può causare effetti collaterali, come rash cutanei gravi, che compromettono l’aderenza alla terapia. Circa il 7,6% dei pazienti sviluppa forme severe, con rischio d’interruzione della terapia farmacologica.

Un recente studio ha valutato un protocollo personalizzato di desensibilizzazione supportato dal monitoraggio terapeutico dei farmaci (Tdm) e da analisi genetiche. Tra 712 pazienti trattati con imatinib, 54 hanno sviluppato rash gravi (grado 3 o ricorrente di grado 2).

È stato quindi avviato un protocollo in tre fasi:

  1. sospensione temporanea del farmaco
  2. terapia con cortisonici sistemici
  3. reintroduzione graduale di imatinib, monitorata con Tdm per evitare sovradosaggi. La dose target è stata modulata per mantenere concentrazioni plasmatiche efficaci, riducendo gradualmente i corticosteroidi.

Il protocollo è risultato efficace nel 92,6% dei casi, consentendo la ripresa del trattamento con dosi personalizzate. I pazienti con rash di grado 3 hanno richiesto dosi finali inferiori e l’insorgenza precoce del rash (entro un mese) è risultata predittiva della gravità, evidenziando l’importanza del monitoraggio iniziale.

Le concentrazioni plasmatiche post desensibilizzazione sono risultate significativamente più basse rispetto all’esordio del rash (1068 vs 1395 ng/nL, P<0,001). L’analisi di tre polimorfismi del recettore dell’IL-6 ha identificato la variante IL-6 rs4129267 come associata a un rischio aumentato di rash grave (OR 1,97; P=0,015), suggerendo un potenziale ruolo dell’infiammazione mediata da IL-6 nella patogenesi.

Implicazioni per la pratica clinica

Lo studio supporta l’uso di un approccio integrato per la gestione dei rash cutanei da imatinib, focalizzato su desensibilizzazione, Tdm e genetica. L’identificazione di biomarcatori genetici potrebbe in futuro guidare la scelta terapeutica e prevenire eventi avversi gravi.

Inoltre, il Tdm consente di mantenere un’esposizione terapeutica adeguata anche durante la riduzione graduale del farmaco.

Fonte: https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC12278726/ Liu X, Pi M, Chen M, Cai S, He Y, Tang KJ, Zhang X, Xia Y. La gestione dell’eruzione cutanea grave associata a imatinib nel tumore stromale gastrointestinale: terapia di desensibilizzazione e indagine farmacogenetica. Oncologo. 4 luglio 2025; 30(7):oyaf176. DOI: 10.1093/oncolo/oyaf176. PMID: 40592735; PMCID: PMC12278726